Zanzare che pungono quark
Puntata 574 con Anna e Marco ai microfoni. Anna ci racconta di come le zanzare abbiano diversi sistemi per trovare la loro preda e selezionare quella per loro migliore. In esterna, Leonardo intervista Vincenzo Mancuso, Professore associato all’università di Palermo e ricercatore dell’istituto IMDEA. Vincenzo ci parla di come funziona il continuo edge-cloud nelle reti 5G. Dopo la barza, Marco ci parla di transizioni di fase nlla fisica e di come i quark possano ghiacciare.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast-la-scienza-come-non-l-hai-mai-sentita--1762253/support.
I cinque secondi dell'HIV
Se un cibo cade e lo raccogliamo entro cinque secondi è vero che non corriamo rischi di contaminazioni batteriche? Francesca ci spiega cosa ci dice la scienza al riguardo, e come il tipo di cibo e la superficie su cui cade possano influenzare il risultato.Leonardo Intervista Diletta Olliario, dottoressa di ricerca in Informatica che ci parla della sua esperienza come dottoranda e dei modelli matematici che si usano per modellare le prestazioni dei datacenter.Tornati in studio dopo una barza brutta direttamente dal gruppo Telegram, Valeria ci parla del lenacapavir un nuovo farmaco per HIV che ha un nuovo meccanismo d'inibizione del virus e funziona con una somministrazione di una volta ogni 6 mesi.Vi lasciamo con la notiziona che sabato 11 ottobre ci sarà la possibilità per circa 10 ascoltatori di venire con noi a fare una visita al CERN a Ginevra. Maggiori informazioni in arrivo nelle prossime puntate!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast-la-scienza-come-non-l-hai-mai-sentita--1762253/support.
L'accelerazione del microbiota a scuola
Ai microfoni Kuna e Ilaria per la puntata 572. Apre le danze Kuna che, approfittando delle recenti polemiche sull’esame di stato, discute il concetto di scuola senza voto e le sperimentazioni intraprese in Italia e all’estero, da cui emerge come l’idea di limitare l’uso del giudizio numerico alla valutazione finale, se accompagnata da una didattica adeguata, possa migliorare il clima e i risultati dell’apprendimento. Per approfondire:Cristiano Corsini, La fabbrica dei voti. Sull’utilità e il danno della valutazione a scuola, Editori Laterza (2025)Vincenzo Arte, Crescere senza voti, Mondadori, 2023Per la rubrica Scientifibook, Andrea e Giuliana propongono:L’EVOLUZIONISTA RILUTTANTEDavid Quammen – Raffaello Cortina Editore (272 pp, 22 euro)TEMPO DI RITORNOFerdinando Cotugno – Guanda (264 pp, 18 euro)STORIE STRAORDINARIE DI OGGETTI ORDINARIEmily Prokop – Apogeo (215 pp, 22 euro)SONO PARTE DELL’INFINITOKieran Fox – Egea editore (308 p, 26,90 euro)ENRICO FERMI. IL GENIO ATOMICOAndrea Pau – Gallucci (256 pp, 14,90 euro)Dopo una barza PESANTE, Ilaria ci parla di due studi affascinanti che mostrano quanto sia stretta la connessione tra il nostro corpo e la salute. Il primo ci porta nelle profondità del microbiota intestinale, dove i ricercatori hanno identificato un composto chiamato imidazolo propionato (ImP) che potrebbe funzionare sia come campanello d’allarme precoce, sia come causa diretta dell’aterosclerosi. Un piccolo metabolita con un grande impatto sul cuore!Mastrangelo, A., Robles-Vera, I., Mañanes, D. et al., Imidazole propionate is a driver and therapeutic target in atherosclerosis, Nature(2025), https://doi.org/10.1038/s41586-025-09263-wIl secondo studio, invece, ci riporta a terra – letteralmente – perché dimostra che basta camminare un po’ più velocemente del solito, circa 14 passi in più al minuto, per migliorare significativamente la funzione fisica, soprattutto nelle persone anziane o a rischio di fragilità. Una buona notizia per chi cerca salute… a piccoli passi!Rubin, D.S., Hung, A., Yamamoto, E., Hedeker, D., Conroy, D.E., Huisingh-Scheetz, M., et al., Walking cadence as a measure of activity intensity and impact on functional capacity for prefrail and frail older adults, PLoS One 20(7): e0323759 (2025), https://doi.org/10.1371/journal.pone.0323759Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast-la-scienza-come-non-l-hai-mai-sentita--1762253/support.
Il lutto degli squali cometa
Episodio 571 con Luca e Marco ai microfoni. Luca ci parla dell'evoluzione degli squali, e di come siano sopravvisuti sul nostro pianeta da quasi 500 milioni di anni grazie anche alle caratteristiche straodinarie della loro pelle. Nel nostro intervento esterno Andrea intervista Francesca che ci parla del lutto nel mondo animale, in particolare fra gli elefanti, partendo dalla sua esperienza personale in Thailandia all'Elephant Nature Park.Marco ci fornisce una delle sue barze brutte d'autore per poi portarci nello spazio per parlare di oggetti interstellari che visitano fugacemente il sistema solare prima di abbandonarlo per sempre.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast-la-scienza-come-non-l-hai-mai-sentita--1762253/support.
Il tempestoso cammino minimo dei muoni
La puntata 570 vede (o sente?) in studio Leonardo e GiorgioDopo un brevissimo accenno all'attualità politica, Giorgio ci racconta di come i muoni provenienti dai raggi cosmici possono essere utilizzati per mappare eventi climatici estremi come cicloni e tornado.Nell'esterna di questa settimana Valeria intervista Vanessa Barone che ci spiega come si studia lo sviluppo dei ricci e delle stelle di mare.Si torna in studio con una barza direttamente dal nostro gruppo telegram. Dopo questo momento di ilarità Leonardo ci spiega l'algoritmo che ci permette di trovare il cammino minimo in un grafo, e in particolare di come un recente articolo è riuscito a ottimizzarlo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast-la-scienza-come-non-l-hai-mai-sentita--1762253/support.