"Sono Fabio, vi seguo da sei anni. Ascoltando "Giovani Talenti" ho preso il coraggio di emigrare a Londra, come tanti, da architetto. Se posso dare un contributo, ben volentieri"…
Cominciava così la lettera che Fabio Ferrian, 36enne architetto al lavoro a Londra, inviava solo qualche mese fa alla casella di posta elettronica del programma. Fabio studia all'Istituto Universitario di Architettura, a Venezia. Dopodiché fa un paio di esperienze di lavoro in Italia – le ricorda a tutt'oggi come "anni di sacrifici e di sfruttamento gratuito".
A quel punto scatta la molla che lo porta Oltremanica: "partii interpretando la solita recita dell'architetto depresso, incompreso, triste, sfruttato. E le solite cose che ci portano a pensare di essere gli unici ad avere la brillante idea di emigrare nella capitale del Regno Unito", ricorda Fabio, che all'epoca non parlava neppure inglese.
Il suo primo lavoro è come commesso in negozio: gli serve per mantenersi, mentre perfeziona la lingua e cerca impiego come architetto. All'inizio è durissima, più volte rischia di lasciare perdere, ma "rimasi da subito colpito dalla realtà lavorativa britannica", rammenta.
Invia ben 700 candidature a colloqui di lavoro in nove mesi: tanta perseveranza alla fine paga, perchè arriva lo stage in uno studio di architettuta. Per paradosso, essendo lo stage gratuito, Fabio si trova a dover svolgere due impieghi in contemporanea, per mantenersi, arrivando a stabilire un personale record di 82 ore di lavoro settimanali (!)
Tanto sacrificio si rivela vincente: una volta entrato nel settore dell'architettura, la carriera di Fabio prende il volo.
Lui però ha un avviso ben preciso per i colleghi che vogliono tentare il salto Oltremanica: "le cose a Londra stanno cambiando, Brexit o non Brexit". E sconsiglia fortemente di puntare -lavorativamente- sulla capitale britannica. Anche per il costo elevatissimo della vita. Meglio deviare su altre città.
Ospite della puntata è Elena Re, del gruppo "Architetti Italiani in UK": con Elena commentiamo la storia di Fabio, e approfondiamo il tema delle méte lavorative in UK per i giovani architetti.
Nella rubrica "Expats" torna Emanuela Verrecchia, con l'appuntamento mensile de "L'Ideogramma": oggi focus sulle opportunità lavorative in Cina, viste dalla prospettiva dei responsabili delle risorse umane.
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