A volte la consapevolezza è disagevole, lo sperimentiamo anche in meditazione. Col tempo però impariamo che se solo riusciamo a stare con quel disagio e ad attraversarlo, non è poi così terribile. L'alternativa - rinunciare alla consapevolezza - è più facile, ma alla lunga può farci soffrire di più.
Articolo originale di Charlie Ambler su Medium.com